22 Maggio 2025

Nuove tutele per lavoratori con malattie gravi: approvate alla Camera le proposte su permessi retribuiti e conservazione del posto

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Le misure legislative avanzano ora al Senato per garantire permessi retribuiti per esami e cure mediche e maggiore sicurezza occupazionale per chi affronta patologie oncologiche, croniche o invalidanti
Il Disegno di Legge S. 1430approvato dalla Camera dei Deputati il 25 marzo 2025 e trasmesso al Senato dopo aver superato l’esame della Commissione competente, intende introdurre un pacchetto di misure a favore dei lavoratori con malattie oncologiche, invalidanti o croniche. L’obiettivo principale è quello di garantire la conservazione del posto di lavoro e potenziare i permessi retribuiti per esami e trattamenti, promuovendo al tempo stesso il lavoro agile e premi di laurea dedicati. Introducendo periodi di tutela aggiuntivi rispetto alla normativa vigente e riconoscendo il diritto a permessi retribuiti specifici per terapie e controlli clinici, si punta a rafforzare i diritti dei lavoratori più vulnerabili.
Contesto normativo e motivazioni
Negli ultimi anni, la crescente incidenza di patologie oncologiche e croniche ha messo in luce l’esigenza di tutelare maggiormente i lavoratori colpiti da tali condizioni, garantendo loro la sicurezza del posto di lavoro e la possibilità di seguire percorsi di cura senza subire penalizzazioni economiche o professionali. La normativa attuale prevede già, per i lavoratori disabili e per quelli affetti da gravi malattie, alcuni strumenti di tutela, fra cui:
•    Legge 104 del 1992, che riconosce permessi per assistere familiari disabili
•    Permessi per motivi di salute previsti da specifiche disposizioni contrattuali e legislativi
Tuttavia, le proposte in esame intendono ampliare e uniformare tali tutele, rispondendo in modo più efficace alle necessità di coloro che devono sottoporsi regolarmente a cicli di chemioterapia, radioterapia o visite specialistiche.
Principali proposte legislative
Le principali misure introdotte dal Disegno di Legge S. 1430 sono:
Congedo straordinario per malattie gravi
•    Beneficiari: dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati;
•    Condizioni: percentuale di invalidità pari o superiore al 74%;
•    Durata: fino a 24 mesi, continuativi o frazionati, senza retribuzione ma con diritto al mantenimento del posto;
•    Compatibilità: il congedo decorre al termine di ogni altra forma di assenza giustificata e non è computato nell’anzianità di servizio né ai fini previdenziali (salvo riscatto volontario dei contributi);
•    Certificazione sanitaria: rilasciata dal medico di medicina generale o dallo specialista in strutture accreditate; verifica tramite Tessera Sanitaria e Fascicolo Sanitario Elettronico.
•    Lavoratori autonomi: sospensione dell’attività fino a 300 giorni l’anno senza compenso;
•    Diritto al lavoro agile: al termine del congedo, priorità per il lavoro agile secondo la legge n. 81/2017, a condizione che la prestazione sia compatibile.
Permessi retribuiti per visite ed esami
•    10 ore annue aggiuntive per: visite, esami strumentali, analisi chimico-cliniche, cure mediche frequenti;
•    Beneficiari: dipendenti con malattie oncologiche in fase attiva o di follow-up precoce, invalidità pari o superiore al 74% e genitori di figli minorenni con tali condizioni;
•    Indennità e copertura figurativa: applicazione delle tutele economiche previste per terapie salvavita; nel privato l’indennità è anticipata dal datore di lavoro e recuperata tramite contributi, nel pubblico la sostituzione del personale è a carico del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (1,24 M€ annui da 2026);
•    Entrata in vigore: 1° gennaio 2026.
Premi di Laurea in Memoria di Pazienti Oncologici
•    Fondo ministeriale di 2 milioni di euro annui (dal 2026) per borse di studio intitolate alla memoria di pazienti oncologici;
•    Destinatari: laureati meritevoli in medicina, biotecnologie, farmacia, chimica e professioni sanitarie;
•    Decreto attuativo: da emanarsi entro 90 giorni dall’entrata in vigore.

 

Potenziamento Tecnologico INPS

•    Obiettivo: sviluppo, adeguamento e manutenzione dell’infrastruttura tecnologica INPS;
•    Risorse: 500mile euro per il 2026, 20mila euro annui dal 2027, finanziati tramite riduzione del Fondo ex Legge 190/2014.
Impatto sul Territorio e Clausola di Salvaguardia
Le misure sono applicabili anche nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e Bolzano, nel rispetto dei relativi statuti e delle norme di attuazione.


Impatti attesi per i lavoratori interessati

Si prevede che le misure appena descritte abbiano un impatto concreto sui lavoratori potenzialmente interessati. Tali impatti interessano:

•    Sicurezza del posto di lavoro: garanzia di mantenimento dell’impiego anche durante lunghi cicli di cura;
•    Supporto economico: permessi retribuiti specifici, senza decurtazioni salariali;
•    Flessibilità: possibilità di distribuire i permessi in base alle esigenze cliniche.

L’iter legislativo

Conclusi gli esami, il DDL resterà in attesa dell’iscrizione all’ordine del giorno dell’Assemblea del Senato per l’approvazione definitiva in prima lettura. Seguiranno eventuali passaggi in Aula, il voto e, in caso di modifiche, un’ulteriore lettura alla Camera prima della promulgazione definitiva. Questo rapido avanzamento testimonia la convergenza delle forze politiche sull’urgenza di rafforzare la tutela lavorativa in ambito sanitario.

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